Se ci fosse luce sarebbe bellissimo
2023
Due opere neon installative e quattrodici abiti in tessuto di dimensioni variabili
Fondazione Dino Zoli, Forlì
Il progetto Se ci fosse luce sarebbe bellissimo è il frutto di due anni di lavoro passati nell’azienda Dino Zoli Textile di Forlì con gli operai e le operaie della fabbrica tessile. Temi centrali del progetto sono il corpo, “abitato” in relazione agli altri e agli spazi deputati al lavoro, e la luce, intesa come elemento di apertura e speranza, di gioia e di abbracci, dopo anni di buio e solitudine.
Infatti è la luce che apre e chiude idealmente il percorso della mostra con due scritte al neon, testimonianza di un fare artistico partecipativo-relazionale.
Prima il blu di “Se ci fosse luce sarebbe bellissimo”, frase ripresa dall’ultima lettera scritta dall’onorevole Aldo Moro alla moglie, pochi giorni prima della sua morte, avvenuta nel 1978. Poi il rosso di “C’era una voglia di ballare che faceva luce…”, una frase di Francesco Guccini che sintetizza le aspettative del secondo dopoguerra e la speranza in un futuro migliore.